- Il Gruppo ha pubblicato il Market Insight Milano/Roma H1 2024, realizzato in collaborazione e con il supporto scientifico di Nomisma.
Milano, 3 ottobre 2024 – Nel primo semestre del 2024, il mercato immobiliare del pregio a Milano ha continuato a tenere, nonostante la generale contrazione delle compravendite che ha avuto impatti minimi o nulli sui prezzi per la forte rigidità dell’offerta. È quanto emerge dal Market Insight Milano/Roma relativo al primo semestre 2024, realizzato da Engel & Völkers in collaborazione e con il supporto scientifico di Nomisma e pubblicato oggi dal Gruppo.
“Nel primo semestre del 2024 il mercato residenziale italiano sembra avere attenuato la tendenza alla flessione degli scambi registrata fin dall’inizio del 2023. Il risultato del secondo trimestre dell’anno ha infatti evidenziato un leggero incremento tendenziale nell’ordine del +1,2%, alimentato da un incremento dei mutui relativi a nuovi contratti erogati”, ha evidenziato Luca Dondi dall’Orologio, Executive Board Member di Nomisma. “Il mercato di Milano sconta ancora un calo semestrale piuttosto marcato nell’ordine del -10,1%, mentre si conferma tuttora performante in corrispondenza del segmento del pregio, alla luce della minore dipendenza da credito”.
“In un mercato caratterizzato da un generale rallentamento, il comparto del pregio continua a tenere a livello nazionale e nella città di Milano, che risulta attrattiva anche per una clientela straniera a causa della sua forte internazionalizzazione”, ha commentato Muhannad Al Salhi, Ceo di Engel & Völkers Italia. “Anche per questo il nostro Gruppo prevede di continuare a investire in Italia, polo strategico a livello mondiale, aprendo nuovi shop in aree interessanti per il business con l’obiettivo di aumentare la capillarità e moltiplicare i touchpoint con la nostra clientela. Da maggio a ottobre 2024 abbiamo inaugurato dieci nuovi shop residenziali in tutta la Penisola, da Bressanone a Sorrento passando per Bari e Venezia Lido. Di questi, uno sarà il prossimo 23 ottobre proprio a Milano Sempione, per intercettare la nostra clientela di fascia alta in quella zona. Sta crescendo sensibilmente anche il nostro organico, che ora raggiunge oltre i 1’000 agenti, e su cui intendiamo investire molto nei prossimi anni, anche in termini di formazione”.
Secondo l’analisi di Engel & Völkers, gli immobili di lusso con quotazioni di vendita oltre i 2 milioni di euro, situati in zone prestigiose e in buono stato di manutenzione sono caratterizzati da una domanda in continua crescita, sostenuta per lo più da acquirenti stranieri. Con riferimento alla domanda domestica, il Centro Storico si conferma interessante per la domanda più giovane e per gli investitori che guardano a opportunità di locazione legate al turismo, mentre le famiglie indirizzano le proprie preferenze verso zone più decentrate, caratterizzate da buoni servizi e collegamenti.
Per il secondo semestre del 2024, ci aspettiamo un miglioramento del mercato milanese, con prezzi medi in leggera crescita grazie alla continua spinta degli stranieri di rientro e della progressiva riduzione dei tassi di interesse oltre che dell’avvicinarsi dell’appuntamento con le Olimpiadi invernali.”, ha aggiunto Roberto Magaglio, Licence Partner Engel & Völkers Milano. “la riduzione dei tassi ci auguriamo consentirà una maggior conversione delle intenzioni di acquisto sempre su buoni livelli specie nella fascia di mercato più bassa”
Tra le zone particolarmente richieste si annoverano quelle interessate da interventi di riqualificazione urbana, soprattutto se ben collegate al centro. I tempi di assorbimento degli immobili in vendita sono stabili rispetto al semestre precedente, mantenendosi intorno ai 2-3 mesi per gli immobili in buoni condizioni e raggiungendo massimo i 6 mesi per quelli da ristrutturare.
Per quel che riguarda i prezzi, invece, il mercato risulta stazionario. Il range è molto ampio: si oscilla dai 24.000 euro al metro quadro per proprietà ristrutturate al nuovo nel Quadrilatero ai 4.200 euro nella Zona Ovest, soprattutto nei quartieri di Gambara-Bande Nere e San Siro. Quotazioni top si raggiungono anche a Brera e nella zona Castello-Foro Buonaparte, dove si può arrivare a 21.000 euro al metro quadro. Stabili i valori massimi di San Babila e Cordusio, tra i 18.000 e i 19.000 euro al metro quadro. Nella Zona Ovest si possono raggiungere 10.000 euro al metro quadro per i quartieri di Sempione-Arco della Pace-Chinatown e Vercelli-Washington. Rimangono fuori range le quotazioni di City Life, che toccano i 15.000 EUR/mq.
Nella Zona Est i valori di compravendita vanno dai 4.500 di Città Studi ai 9.600 euro al metro quadro di Porta Venezia e Indipendenza – Cinque Giornate – XXII Marzo. La Zona Nord comprende aree caratterizzate da range di prezzi significativamente differenti, per la presenza concomitante di sviluppi residenziali di grande pregio e di aree meno prestigiose. Nei quartieri di Porta Nuova-XXV Aprile e Garibaldi-Moscova-Arena i prezzi medi top raggiungono rispettivamente quota 19.900 e 13.000 euro al metro quadro. Le zone di Centrale-Loreto e Isola-Gioia-Maggiolina confermano il range compreso tra 5.250 e 7.200 EUR/mq. Le quotazioni medie della Zona Sud sono comprese in un range che varia tra 6.250 EUR/mq di Medaglie d’Oro-Lodi e gli 11.250 EUR/mq di Porta Romana-Crocetta-Quadronno. Con riferimento alla locazione, i canoni minimi e massimi continuano a crescere in tutte le zone, ad eccezione della zona Sud dove si confermano stazionari.