10 ottobre 2024 – Le aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni (edilizia e impianti) nel 2023 hanno occupato quasi 1,7 milioni di addetti (dati ancora non consolidati), con una crescita media annuale del 3,8% dal 2019 al 2022.
Le imprese del settore sono diventate, inoltre, sempre più strutturate, passando da una media di 13 addetti per impresa nel 2019 a 16 addetti medi nel 2023.
Sul fronte economico, i bilanci 2023 presentati finora dalle imprese portano il dato aggregato a quota 578,5 miliardi di euro, con un aumento medio annuale dell’11,3% nel quadriennio 2019-2022. Bene anche l’Ebitda, che nel 2023 si è attestato a circa 66,7 miliardi di euro.
Sono questi alcuni dei dati emersi dall’Osservatorio SAIE, realizzato in collaborazione con Nomisma, con focus sull’occupazione e la forza lavoro.
L’Osservatorio SAIE evidenzia come l’aumento del numero di addetti e la crescita delle dimensioni medie delle imprese siano trasversali ai principali settori della filiera delle costruzioni. Con oltre 818 mila addetti nel 2023, il comparto dell’edilizia mostra un CAGR (tasso di crescita annuale composto) del 2,7% dal 2019 al 2022. Forte la crescita dimensionale delle aziende del comparto. La dimensione media è aumentata, passando da 14 a 18 addetti per impresa, riflettendo un trend di maggiore strutturazione e capacità di risposta alle sfide del momento.
Nell’impiantistica la tendenza è persino più forte: il settore conta 479mila addetti, in aumento mediamente del 4% all’anno sino al 2022 rispetto al periodo pre-pandemia. Le aziende di questo comparto registrano una media di 19 addetti per impresa nel 2023, rispetto ai 14 del 2019, a conferma della crescente necessità di tecnici specializzati e di competenze per la gestione di sistemi energetici avanzati e sostenibili.
Per quanto riguarda il segmento progettazione e digitalizzazione: la digitalizzazione ha contribuito alla crescita occupazionale del comparto, che ha raggiunto 148mila addetti nel 2023, con un CAGR del 5,6% dal 2019 al 2022. Il numero medio di addetti per impresa è passato da 16 a 20, evidenziando come le imprese stiano investendo in nuove competenze e tecnologie, crescendo in numero per migliorare l’efficienza della propria offerta.