La misura del MASAF “D.M. 5 settembre 2023, n. 451755 – Interventi per la filiera agroalimentare DOP e IGP” rappresenta un’importante opportunità per valorizzare le potenzialità dei prodotti di qualità certificata e rafforzare la rappresentatività dei Consorzi di Tutela.
Il bando prevede come beneficiari i Consorzi di Tutela (incaricati ai sensi dell’art14 Legge n 526 1999) in forma individuale o in forma associata (Associazioni temporanee tra Consorzi di tutela).
Interventi per la filiera agroalimentare DOP e IGP: le attività finanziabili
Nello specifico, possono essere finanziate spese di investimento relative a:
a) campagne di informazione sui sistemi delle DOP e IGP
b) azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità veicolate attraverso i principali mezzi di comunicazione tradizionale e i canali digitali, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti agroalimentari, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o sostenibilità;
c) partecipazioni a fiere ed esposizioni di rilevanza nazionale ed internazionale;
d) attività di divulgazione, informazione e formazione rivolta ad operatori del settore della distribuzione e del canale Ho.Re.Ca.;
e) costi di sviluppo, quale applicazione dei risultati della ricerca di base o di altre conoscenze, volti alla modifica dei disciplinari di produzione dei prodotti designati da DOP o IGP, che determinino, nel rispetto della tradizione, miglioramenti sotto il profilo della sostenibilità.
I costi di impianto e di ampliamento (a-d) devono essere:
- per i Consorzi di tutela di recente istituzione (“start-up” da meno di 5 anni) finalizzate a valorizzare DOP o IGP
- per i Consorzi di tutela istituiti da oltre cinque anni, volte ad accrescere la capacità operativa dei soggetti beneficiari, per l’apertura di nuovi mercati nazionali e/o internazionali
Interventi per la filiera agroalimentare DOP e IGP: le agevolazioni previste
L’intensità massima di contributo per i prodotti agricoli destinati al consumo umano varia da un minimo di 60.000€ a 300.000€ per Consorzi in forma individuale e 500.000€ per Associazioni temporanee tra Consorzi di Tutela.
- Per i costi di impianto e di ampliamento, 70% delle spese ammesse;
- Per i costi di sviluppo, 90% delle spese ammesse.
Il bando prevede che i Consorzi di Tutela (in forma individuale o associata) possono presentare domanda di contributo fino al 24 giugno 2024.
Quali servizi Nomisma può offrire ai Consorzi beneficiari del bando che rientrano tra le spese ammissibili?
Nell’ambito delle attività finanziabili, Nomisma Agroalimentare offre un supporto trasversale ai beneficiari nelle attività di analisi e consulenza propedeutica alla realizzazione di azioni di informazione e divulgazione, di sviluppo dei prodotti DOP e IGP e per l’apertura di nuovi mercati nazionali e/o internazionali. Tra queste:
- attività di market intelligence e insight (su consumer, operatori settoriali o opinion leader) utili a mappare le dinamiche del target di valorizzazione prescelto (area, canale, mercato);
- sviluppo di strategie di comunicazione e campagne di informazione per la diffusione di conoscenze scientifiche, inclusa la predisposizione di materiali di divulgazione comunicativa (es. siti web vetrina prodotti, leaflet, podcast, video-pillole, infografiche, ebook, …);
- organizzazione tecnico-scientifica di corsi di formazione, seminari, conferenze e coaching.
Per offrire ai Consorzi di Tutela beneficiari un approccio integrato rispetto alle opportunità del Bando, Nomisma collabora inoltre con società specializzate per fornire supporto nell’affiancamento operativo nelle attività previste (come la partecipazione a fiere ed esposizioni, ma anche attività di PR e advertising).
Per approfondire le opportunità offerte e pianificare il percorso di valorizzazione dei prodotti di qualità certificata del tuo Consorzio scrivici a agrifoodmonitor@nomisma.it oppure compila il form a seguire.